Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1547 del 2019

ECLI:IT:TARCZ:2019:1547SENT

Massima

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Il rilascio di un titolo abilitativo edilizio in sanatoria è subordinato alla veridicità delle dichiarazioni rese dal richiedente, la cui falsità comporta l'attivazione del procedimento di verifica e l'eventuale annullamento del titolo medesimo. L'accertamento della falsità della dichiarazione, effettuato dall'amministrazione comunale nell'esercizio dei propri poteri di autotutela, costituisce un provvedimento di natura meramente accertativa, prodromico all'avvio del procedimento di annullamento del titolo abilitativo, senza che ciò implichi la necessità di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico sotteso. Pertanto, l'annullamento del titolo abilitativo in sanatoria a seguito dell'accertamento della falsità della dichiarazione del richiedente non richiede una motivazione ulteriore rispetto a tale accertamento, essendo l'interesse pubblico insito nella necessità di preservare la veridicità e la legittimità dei titoli edilizi rilasciati. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei propri poteri di autotutela, è legittimata a procedere all'annullamento del titolo abilitativo in sanatoria qualora accerti la falsità della dichiarazione resa dal richiedente in ordine ai presupposti per il suo rilascio, senza che tale annullamento sia subordinato alla dimostrazione di uno specifico interesse pubblico ulteriore rispetto all'esigenza di preservare la legittimità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/09/2019

N. 01547/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00200/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 200 del 2013, proposto da Lorenzo Fiorenza, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Miceli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Crotone, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Rosa Concetta Maria Russo, Vincenzo Scalera, con domicilio eletto presso lo studio Elena Mancuso in Catanzaro, corso Mazzini n. 74;
Dirigente del Settore IV Urbanistica non costituito in giudizio;

per l'annullamento

-della determinazione del comune di Crotone n. 52574/12.

Visti il ricorso e i relativi a…

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