Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4106 del 28 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:4106PEN

Massima

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Il giudice, nel convalidare un provvedimento del Questore che impone il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono competizioni sportive e l'obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia, è tenuto a verificare la sussistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione di tale misura di prevenzione, con particolare riguardo all'esistenza di ragioni di necessità ed urgenza, alla concreta ed attuale pericolosità sociale del soggetto, all'attribuibilità allo stesso delle condotte addebitate e alla proporzionalità della misura rispetto alle esigenze cautelari. Inoltre, il giudice deve garantire il pieno esercizio del diritto di difesa dell'interessato, assicurando che lo stesso abbia avuto conoscenza tempestiva degli atti su cui si fonda il provvedimento del Questore e un congruo termine per predisporre le proprie deduzioni. La mancanza di una adeguata motivazione del provvedimento di convalida in ordine a tali profili determina l'annullamento dello stesso con rinvio per un nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. LOMBARDI Alfredo Maria - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avv. MARTINES Marco, difensore di fiducia di PA. Al. , n. a (OMESSO);

avverso l'ordinanza in data 19.12.2006 del G.I.P. del Tribunale di Forli', con la quale e' stato convalidato il provvedimento del Questore di Forli'-Cesena in data 16.12.2006;

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Alfredo Maria Lombardi;

Visti gli atti, la ordinanza denunziata ed il ricorso;

Lette le richieste del Procuratore Gen…

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