Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1818 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:1818SENT

Massima

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Il termine di 90 giorni concesso per l'esecuzione di un ordine di demolizione di opere abusive è interrotto dalla sospensione cautelare degli effetti di tale ordine, disposta dal giudice amministrativo. Pertanto, il mancato rispetto del termine di 90 giorni non comporta l'acquisizione gratuita dell'area di sedime al patrimonio comunale, qualora i proprietari abbiano provveduto alla demolizione entro il termine di 90 giorni decorrente dalla cessazione degli effetti della sospensione cautelare. L'amministrazione non può pertanto disporre l'immissione in possesso dell'area e la trascrizione del provvedimento nei registri immobiliari, in assenza dell'accertata inottemperanza all'ordine di demolizione nel termine originariamente concesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/09/2017

N. 01818/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01340/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1340 del 2016, proposto da:
CARMELO CASTAGNA, ROSA TERMINE e C.T.L. Società Cooperativa, in persona del legale rappresentante p.t., tutti rappresentati e difesi dall'avvocato Giuseppe C. Salerno, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Milano, Via Massena, n. 17;

contro

COMUNE DI PREGNANA MILANESE, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio ex lege presso la Segreteria di questo T.A.R.;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 7 del 13 aprile 2016 prot. n. 3907 del Responsabile del …

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