Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1102 del 7 aprile 1992

ECLI:IT:CASS:1992:1102PEN

Massima

Massima ufficiale
Ai fini dell`applicazione della norma transitoria di cui all`art. 242, comma primo lett. c), D.L. 28 luglio 1989 n. 271, deve considerarsi unico il procedimento teso ad accertare la responsabilita` penale in ordine a fatti, originariamente gia` determinati, i cui soggetti responsabili vengono via via successivamente individuati nel corso della medesima indagine istruttoria.  Con la norma transitoria citata, il legislatore ha inteso escludere l`estensione di operativita` delle disposizioni del codice abrogato soltanto per processi la cui riunione si renda necessaria un espresso provvedimento, perche` originariamente autonomi e separatamente condotti sino all`entrata in vigore del nuovo codice, e non anche per i processi sorti "ab origine" come unici, anche se a carico di persone delle quali alcune versanti in una delle condizioni considerate alle lettere a) e b) dell`art. 242 cit. ed altre identificate ed imputate successivamente al 24 ottobre 1989. (Nella specie la Corte di cassazione ha annullato senza rinvio la declaratoria della Corte di assise di nullita` dell`ordinanza di rinvio a giudizio, emesso dal giudice istruttore nei confronti di un coimputato di concorso in omicidio volontario, sul rilievo della inapplicabilita` dell`art. 242 lett. c), giacche` la qualita` di imputato era stata acquisita in epoca successiva al 24 ottobre 1989.  La Corte, ritenuto ammissibile il conflitto sollevato dal pubblico ministero in forza dell`art. 51 cod. proc. pen. 1930, in quanto la stasi del procedimento era originata proprio dalla contestata applicazione delle disposizioni di detto codice, ha dichiarato la competenza della Corte di assise).    da vedere: Sen 16/01/1991 3667 sez 1 Pen Sen 05/02/1991 3271 sez 6 Pen Sen 26/03/1991 3258 sez L Civ

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