Cassazione penale Sez. II sentenza n. 48174 del 13 dicembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:48174PEN

Massima

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Il possesso di oggetti recanti marchi contraffatti, accompagnato da precedenti specifici a carico dell'imputato e dalla mancata concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena, integra il reato di ricettazione, in quanto presuppone la piena consapevolezza circa la natura illecita degli oggetti posseduti. La genericità e la mancanza di correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione rendono inammissibile il ricorso per cassazione, in quanto non può ignorare le esplicitazioni del giudice censurato senza cadere nel vizio di aspecificità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 11416/2006 CORTE APPELLO di TORINO, del 23/01/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/12/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per annullamento con rinvio per sospensione condizionale.

OSSERVA

Con sentenza del 23…

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