Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 17442 del 5 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:17442PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La colpa penale sussiste quando l'agente, pur violando una regola cautelare, sia in grado di rappresentarsi la potenziale idoneità della propria condotta a dar vita ad una situazione di danno, anche se non si rappresenti specificamente l'evento dannoso concretamente verificatosi. Ai fini della valutazione della prevedibilità dell'evento, il parametro di riferimento è la figura dell'agente modello, la cui diligenza deve essere rapportata al tipo di attività svolta e all'onere di informarsi sui rischi della stessa. Inoltre, ai sensi dell'art. 41 c.p., la causa sopravvenuta che interrompe il nesso causale deve essere del tutto indipendente dalla condotta dell'imputato, sicché non può considerarsi tale la causa che abbia agito in sinergia con la condotta colposa, concorrendo a determinare l'evento. Pertanto, la negligente condotta dell'imputato, che ha determinato l'interferenza del braccio della gru con il ponteggio, costituisce una ineliminabile condizione determinativa dell'evento, senza la quale questo non si sarebbe verificato, pur in presenza di una causa preesistente, quale il difetto di protezione della valvola idraulica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO Carlo G. Presidente del 13/01/2 -

Dott. ROMIS ((omissis)) SENTE -

Dott. D'ISA ((omissis)) N. -

Dott. IZZO Fausto rel. Consigliere REGISTRO GENER -

Dott. VITELLI CASELLA ((omissis)) N. 24699/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

FR. Gi. , n. a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte di Appello di Firenze del 15/2/2010 (n. 506/10; n. R.G. 2506/09);

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. IZZO Fausto;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale Dott. GIALANELLA Antonio, che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Udite le conclusioni dell'Avv. MARINO Giancarlo, che ha chiesto …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.