Cassazione civile Sez. I sentenza n. 15661 del 15 luglio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:15661CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di legittimità, in presenza di una sentenza pubblicata dopo il 2 marzo 2006, è tenuto a dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione qualora non siano stati formulati i pertinenti quesiti di diritto in relazione ai motivi di ricorso che denunciano la violazione di norme di diritto, nonché la chiara sintesi del fatto controverso in relazione al motivo di ricorso che denuncia il vizio di motivazione, come prescritto dall'art. 366-bis c.p.c., a pena di inammissibilità del ricorso stesso. Il mancato rispetto di tali oneri formali comporta la condanna del ricorrente soccombente al rimborso delle spese del giudizio di legittimità in favore della parte controricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUCCIOLI ((omissis)) - Presidente

Dott. BERNABAI Renato - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

Dott. SCHIRO' Stefano - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 3565/2008 proposto da:

BA. MA. (C.F. (OMESSO)), elettivamente domiciliato in ROMA, LARGO BRINDISI 18, presso l'avvocato FUSELLI Alessandro, che lo rappresenta e difende, giusta procura in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

CA. AN. (C.F. (OMESSO)), elettivamente domiciliata in ROMA, VIA GRANITO DI BELMONTE 19 (OSTIA LIDO), presso l'avvocato PIRAS ALDO, che la rappresenta e difende, giusta pro…

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