Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 5098 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:5098SENB

Massima

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L'installazione di pergotende e strutture analoghe, anche se di tipo amovibile e precario, comporta una modificazione permanente della sagoma dell'edificio e richiede pertanto il preventivo ottenimento del permesso di costruire, non potendosi ricondurre tali opere all'attività edilizia libera. Ciò in quanto, pur trattandosi di strutture semplici, le stesse risultano avere una consistenza e un ancoraggio al lastrico del terrazzo tali da integrare una trasformazione stabile dell'immobile, non meramente temporanea o precaria. Pertanto, l'esecuzione di tali opere in assenza del prescritto titolo abilitativo edilizio legittima l'adozione dei provvedimenti di sospensione e demolizione da parte dell'autorità amministrativa competente, non potendosi ritenere sufficiente la mera comunicazione o denuncia di inizio attività.

Sentenza completa

N. 13077/2014
REG.RIC.

N. 05098/2015 REG.PROV.COLL.

N. 13077/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 13077 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Roma, Via Savoia, 86;

contro

Roma Capitale, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

delle determinazioni dirigenziali con cui di Roma Capitale ingiunge al ricorrente l'immediata sospensione dei lavori edilizi e la successiva rimozione o demolizione delle opere abusivamente realizzate in ((omissis)) n. 6.

Visti il ricorso e i …

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