Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 256 del 2012

ECLI:IT:TARMOL:2012:256SENT

Massima

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Il titolare di una cava in attività alla data di entrata in vigore della legge regionale che disciplina l'attività estrattiva, il quale abbia presentato domanda di prosecuzione della coltivazione entro il termine previsto, può ottenere l'autorizzazione al proseguimento dell'attività estrattiva solo se risulta in possesso del titolo giuridico sul godimento del giacimento e se l'attività estrattiva non contrasta con i vincoli paesaggistici imposti da leggi nazionali o regionali successivamente alla data di inizio della coltivazione della cava. In mancanza di tali requisiti, il diniego dell'autorizzazione alla prosecuzione dell'attività estrattiva è legittimo, così come l'imposizione dell'obbligo di realizzare il recupero ambientale del sito, in applicazione della normativa regionale che definisce tale obbligo come la realizzazione di un assetto dei luoghi ordinato e tendente alla salvaguardia dell'ambiente naturale ed alla conservazione della possibilità di riuso del suolo, senza che possano assumere rilievo considerazioni di tipo economico ed equitativo relative alla singola operazione estrattiva.

Sentenza completa

N. 00496/1994
REG.RIC.

N. 00256/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00496/1994 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 496 del 1994, proposto da:
Societa' Venafrana Appalti S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Campobasso, corso Umberto I^,N. 43;

contro

Regione Campania, rappresentato e difeso dall'avv. Avvocatura Regione Campania, con domicilio eletto presso Segreteria Tar Molise in Campobasso, via Crispi N.5; Comune di Ciorlano;

per l'annullamento

della delibera n. 748 del 21/2/94, successivamente comunicata, con la quale la Giunta Regionale per la Campania ha rigettato l'istanza del 30/6/86 della Società ricorrente i…

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