Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4644 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4644SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nelle zone soggette a vincoli paesaggistici ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), ogni intervento edilizio non rientrante tra quelli di manutenzione ordinaria o straordinaria di cui all'art. 149 del medesimo decreto legislativo deve essere preceduto da specifica autorizzazione paesaggistica. In assenza di tale autorizzazione, le opere realizzate senza titolo devono essere ridotte in pristino ai sensi dell'art. 167 del Codice dei beni culturali, non essendo possibile il rilascio di un provvedimento di accertamento di compatibilità paesaggistica in sanatoria, se non nei limitatissimi casi tassativamente previsti dalla legge. Pertanto, il Comune è tenuto a respingere l'istanza di sanatoria edilizia e ad adottare l'ordinanza di demolizione delle opere abusive realizzate in assenza di autorizzazione paesaggistica e con incremento di superficie e volumetria, trattandosi di provvedimenti dovuti e vincolati, senza necessità di ulteriori valutazioni discrezionali o di specifiche motivazioni in ordine all'attualità dell'interesse pubblico al ripristino. L'ordine di demolizione, inoltre, non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio né la ponderazione delle eventuali memorie difensive presentate dal destinatario, essendo atto vincolato e sufficiente la mera constatazione dell'abusività dell'opera.

Sentenza completa

N. 07209/2007
REG.RIC.

N. 04644/2014 REG.PROV.COLL.

N. 07209/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7209 del 2007, proposto da:
Coppola Salvatore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Pasquale Lambiase e Giacomo Callista, presso i quali ha eletto domicilio in Napoli, via Cuma, 28;

contro

Comune di Sant’Agnello, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Ferdinando Pinto, Giulio Renditiso e Rosa Persico, con domicilio eletto presso lo studio Furno, in Napoli, via Cesario Console, 3;

per l'annullamento

I) con il ricorso introduttivo:

del provvedimento prot. 15084 del 4 settembre 2007 recante diniego di sanatoria edilizia;

II) con i motivi aggiunti:

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