Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1471 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:1471SENT

Massima

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Il difetto di motivazione di un provvedimento amministrativo di rigetto di una domanda di sanatoria edilizia, che non chiarisca in modo esauriente e congruo le ragioni per cui l'amministrazione ritenga non dimostrata la liceità della preesistenza, determina l'illegittimità del provvedimento stesso. L'amministrazione, infatti, non può limitarsi a contestare la mancata dimostrazione della liceità della preesistenza da parte dell'interessato, senza argomentare in modo chiaro e specifico in che cosa consista tale asserita illiceità. Il difetto di motivazione rende pertanto il diniego illegittimo e meritevole di annullamento, in quanto non consente al destinatario del provvedimento di comprendere le ragioni poste a fondamento della decisione amministrativa.

Sentenza completa

N. 08445/1994
REG.RIC.

N. 01471/2011 REG.PROV.COLL.

N. 08445/1994 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8445 del 1994, proposto da:
Brandi Vittorio, rappresentato e difeso dagli avv. Giovanni Romano e Marco Valerio Santonocito, con domicilio eletto presso l’avv. Giovanni Romano in Roma, via Sabotino, 46;

contro

Comune di Roma, rappresentato e difeso dagli avv.ti Luigi Onori e Antonio Ciavarella, domiciliato per legge in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

RIGETTO ISTANZA DI SANATORIA EDILIZIA

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Roma;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti…

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