Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 10008 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:10008SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il titolare di un impianto di distribuzione di carburanti che ricade in una delle fattispecie di incompatibilità previste dalla legge, ai fini della sicurezza della circolazione stradale, è tenuto a dichiarare tale circostanza all'atto dell'iscrizione nell'anagrafe degli impianti di distribuzione di benzina, gasolio, GPL e metano della rete stradale ed autostradale istituita presso il Ministero dello Sviluppo Economico. In tal caso, il titolare deve impegnarsi a procedere al relativo completo adeguamento dell'impianto entro i termini di legge, pena la cessazione dell'attività di vendita di carburanti e lo smantellamento dell'impianto. L'errore materiale nella compilazione della domanda di iscrizione all'anagrafe non è sufficiente a giustificare il mancato adempimento degli obblighi di legge, in assenza di un contesto che consenta di ricostruire in modo inequivoco la volontà effettiva del titolare di procedere all'adeguamento. Pertanto, il Comune è legittimato ad adottare i provvedimenti di sospensione definitiva dell'attività e di decadenza dei titoli autorizzativi, qualora il titolare non abbia ottemperato agli obblighi di legge, anche in presenza di una successiva richiesta di adeguamento presentata oltre i termini previsti.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/07/2019

N. 10008/2019 REG.PROV.COLL.

N. 05899/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5899 del 2019, proposto da
Italiana Petroli S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Ferdinando Carabba Tettamanti, Gaetano Zurlo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Ferdinando Carabba Tettamanti in Roma, via dei Condotti, 91;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Sergio Siracusa, dell’Avvocatura Capitolina con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicil…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.