Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28830 del 21 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:28830PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di estorsione si configura quando la condotta di richiesta violenta o minacciosa di un presunto credito è posta in essere da soggetti terzi, estranei al rapporto obbligatorio, che perseguono propri fini, anche solo di accrescimento del proprio prestigio criminale, anziché la mera esazione del credito. In tali casi, la condotta non può essere ricondotta al reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, che è invece configurabile solo quando la richiesta violenta o minacciosa provenga direttamente dal titolare del diritto. Inoltre, integra la circostanza aggravante del metodo mafioso la condotta di chi, pur estraneo ad organizzazioni criminali, chiede la dazione di somme di denaro con modalità tipiche della metodologia mafiosa, come l'allusione a esigenze di altri soggetti non meglio precisati, al possesso di amicizie in comune o a necessità di mantenimento di detenuti, in un contesto territoriale in cui è radicata un'organizzazione mafiosa storica come la 'ndrangheta, essendo sufficiente il riferimento, anche implicito, al potere criminale dell'associazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. CERVADORO Mirella - rel. Consigliere

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI REGGIO CALABRIA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/12/2016 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CERVADORO MIRELLA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. CUOMO LUIGI, che ha c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.