Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10830 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:10830SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dai proprietari di unità immobiliari di uno stabile contro il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria e di un'autorizzazione per l'ampliamento di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande nello stesso stabile, afferma il seguente principio di diritto: La concessione edilizia in sanatoria e l'autorizzazione per l'ampliamento di un'attività commerciale sono illegittime qualora gli interventi edilizi realizzati abbiano comportato modifiche strutturali e innovative dell'immobile, con pregiudizio per la sua stabilità e sicurezza, senza il previo ottenimento dei necessari assensi e nulla osta da parte delle autorità competenti. Il Tribunale rileva che, nonostante le attestazioni dell'Amministrazione circa la natura di manutenzione ordinaria degli interventi, gli accertamenti svolti, anche in sede civile, hanno dimostrato la demolizione di parti comuni dell'edificio, con conseguente peggioramento delle condizioni statiche dello stabile, circostanza che avrebbe dovuto essere adeguatamente valutata ai fini del rilascio dei provvedimenti autorizzativi impugnati. Pertanto, il Tribunale, accogliendo il ricorso, annulla la concessione edilizia in sanatoria e l'autorizzazione per l'ampliamento dell'attività commerciale, in quanto adottati in violazione delle norme urbanistiche, edilizie e di sicurezza, a tutela dell'integrità strutturale dell'immobile e della pubblica incolumità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
Sezione Seconda Bis
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso R.G.5374 del 2002, proposto dai signori Ra. Ev., Li. Po., Be. Po., Ca. Ma., Lu. Nu., Gi. Re., tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti Lo. Na. ed El. Na. e con gli stessi elettivamente domiciliati in Ro., alla piazza Co. di Ri., n. (...);
contro
il COMUNE di Ro., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. An. De. e con lo stesso elettivamente domiciliato in Ro., via De. Te. di Gi., n. 21, presso gli Uffici dell'Avvocatura municipale;
nei confronti di
- del COMUNE di Ro., MUNICIPIO (...), in persona del legale rappresentante p.t., n.c.;
- del COMUNE di Ro., Ufficio Concessioni Edilizie, in persona del legale rappresentante p.t., n.c.;
- del signor Ri. Bl., rappresentato e difeso dall'avv. Gi. Ti. e con lo stesso elettivamente domiciliato in Ro., all…

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