Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 572 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:572SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di accertamento di conformità urbanistica e l'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'istanza di accertamento di conformità urbanistica ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 non può riguardare opere edilizie realizzate successivamente al 31 dicembre 1993, termine ultimo per la presentazione delle domande di condono edilizio ai sensi della legge n. 724/1994, in quanto tali opere non sono suscettibili di sanatoria. 2. Anche qualora le opere oggetto di accertamento di conformità fossero state realizzate in epoca antecedente al 31 dicembre 1993 e fossero state incluse in una domanda di condono edilizio, l'amministrazione può legittimamente ordinarne la demolizione qualora non siano state rispettate le procedure di cui all'art. 35 della legge n. 47/1985, che consentono il completamento delle opere abusive solo previa comunicazione al Comune e acquisizione dei necessari pareri. 3. Il principio del "tempus regit actum" impone l'applicazione della normativa vigente al momento dell'adozione del provvedimento finale, anche se diversa da quella in vigore al momento della commissione dell'abuso edilizio. Pertanto, il Comune ha correttamente applicato la disciplina di cui agli artt. 146 e 167 del D.Lgs. n. 42/2004 in materia di autorizzazione paesaggistica. 4. L'ordinanza di demolizione, adottata prima della presentazione dell'istanza di accertamento di conformità, non perde efficacia per il solo fatto della pendenza di tale istanza, ma rimane sospesa fino alla definizione della stessa, con la conseguenza che, in caso di rigetto dell'istanza, l'ordine di demolizione riacquista efficacia, con decorrenza del termine per l'esecuzione spontanea dalla conoscenza del diniego.

Sentenza completa

N. 01554/2014
REG.RIC.

N. 00572/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01554/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1554 del 2014, proposto da:
Alfredo Rispoli, rappresentato e difeso dall'avv. Andrea Di Lieto, con domicilio eletto in Salerno, c.so Vittorio Emanuele, 143;

contro

Comune di Positano in persona del Sindaco
p.t
.;

per l'annullamento

del provvedimento n. 3975/2014, di diniego di accertamento di conformità urbanistica;

dell’ordinanza di demolizione n. 76/2013;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 20…

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