In virtù del principio della tassatività dei mezzi di impugnazione, il ricorso per cassazione in tema di diniego di dissequestro ex art. 622 cod. proc. pen. di manufatto abusivo è proponibile ai sensi dell'art. 343 bis cod. proc. pen. unicamente contro l'ordinanza con la quale il tribunale del riesame decide in ordine alle richieste avverso il decreto di sequestro previsto dall'art. 377 o avverso il decreto di convalida previsto dall'art. 224 bis, secondo comma sempre del cod. proc. PEN.. questo mezzo di impugnazione non è, invece, proponibile contro la statuizione con la quale in uno alla sentenza di appello o separatamente da questa il giudice di merito respinga l'istanza di restituzione di cose o beni che ritenga di dover mantenere in sequestro per esigenze connesse allo svolgimento o all'esito del processo, perché le relative questioni, una volta terminato il processo penale, potranno liberamente formare oggetto di incidente di esecuzione senza preclusioni di deduzioni di eventuali mutamenti intervenuti nella situazione giuridica delle cose, con il risultato di dar luogo a decisione contro la quale sarà esperibile il ricorso per cassazione.