Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1144 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:1144SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di diniego di sanatoria di alcune difformità parziali realizzate in relazione ad un garage assentito con permesso di costruire, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il provvedimento di diniego è legittimo laddove si basa sulla constatazione che l'opera realizzata presenta caratteristiche strutturali e dimensionali diverse rispetto a quelle autorizzate, non configurandosi quindi mere difformità sanabili. Tuttavia, il Comune deve motivare adeguatamente tale diversità, facendo riferimento alla documentazione progettuale originariamente approvata. 2. Le norme sulle distanze tra edifici non trovano applicazione quando l'edificio confinante è stato realizzato anteriormente all'adozione dello strumento urbanistico e la sua altezza non consente il rispetto delle distanze previste, essendo sufficiente il rispetto della distanza minima di 5 metri dal confine. 3. La diversa modalità di copertura (piana anziché a falde inclinate) non incide sulla superficie coperta, in quanto i garages pertinenziali non sono computabili ai fini del calcolo della superficie utile e dei volumi. 4. Le norme che consentono la realizzazione di parcheggi pertinenziali in deroga agli strumenti urbanistici si applicano solo ai parcheggi interrati o realizzati al piano terreno di edifici esistenti, non anche a manufatti accessori fuori terra come il garage in questione. 5. Qualora il Comune abbia già emesso un precedente ordine di demolizione, dichiarato inefficace da una precedente sentenza, per procedere nuovamente all'esecuzione coattiva deve comunicare l'avvio di un nuovo procedimento sanzionatorio e adottare una nuova ordinanza di demolizione, assegnando un ulteriore termine di 90 giorni per l'ottemperanza.

Sentenza completa

N. 00395/2013
REG.RIC.

N. 01144/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00395/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 395 del 2013, proposto da:
Pasquale De Maio, rappresentato e difeso dall'avv. Dario Gioia, con domicilio eletto in Salerno, via SS Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune di Solofra, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Marino Iannacchero, con domicilio eletto in Salerno, via Luigi Guercio n. 191, presso l’avv. Mignone;

per l'annullamento

della nota prot. n. 20059 del 30.11.2012, con la quale il Comune di Solofra ha negato la sanatoria di alcune difformità parziali realizzate dal ricorrente in relazione ad un garage assent…

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