Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 36548 del 12 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:36548PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La genericità del motivo di ricorso, in assenza di una specifica motivazione che evidenzi le violazioni di legge, comporta l'inammissibilità del ricorso per cassazione, anche laddove il ricorrente denunci errori di fatto nella decisione impugnata. L'onere di indicare puntualmente le ragioni di diritto a sostegno del gravame incombe sul ricorrente, non essendo sufficiente la mera enunciazione della doglianza senza alcun riferimento alle norme di legge asseritamente violate. L'inammissibilità del ricorso per genericità del motivo determina la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una sanzione pecuniaria in favore della cassa delle ammende, in relazione alla natura delle questioni dedotte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesc - rel. Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ca. An. , n. il (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte Suprema di Cassazione, emessa il 16.9.2009;

- letto il ricorso e il provvedimento impugnato;

- udita la relazione del Cons. Dr. F. Ippolito;

- letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dr. MONTAGNA Alfredo, che ha concluso per la declaratoria d'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.