Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1152 del 2014

ECLI:IT:TARBA:2014:1152SENT

Massima

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Il potere sanzionatorio dell'amministrazione comunale in materia edilizia, consistente nell'ordine di demolizione di opere realizzate in assenza di titolo autorizzatorio, non è soggetto a prescrizione e non necessita di particolare motivazione, essendo sufficiente che gli interventi siano stati realizzati senza il prescritto permesso di costruire. L'amministrazione comunale, in qualità di autorità competente in materia edilizia, può legittimamente adottare il provvedimento sanzionatorio senza la preventiva acquisizione di pareri tecnici, in quanto la relativa commissione edilizia può essere stata legittimamente soppressa. Tuttavia, il provvedimento sanzionatorio non può colpire gli interventi realizzati in conformità a un titolo autorizzatorio precedentemente rilasciato, senza che sia stato previamente adottato un provvedimento di autotutela volto al ritiro del titolo stesso. Pertanto, l'ordine di demolizione è legittimo solo con riferimento agli interventi realizzati in assenza di titolo, mentre deve essere annullato per la parte relativa agli interventi autorizzati, salvo che l'amministrazione non abbia previamente adottato un provvedimento di ritiro dell'autorizzazione.

Sentenza completa

N. 01867/2006
REG.RIC.

N. 01152/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01867/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1867 del 2006, proposto da:
Lapietra Antonio e Azienda agricola Stomazzelli S.S. di Maggi e Spalluto, in persona dei legali rappresentanti p.t., sigg.re Mariagrazia Spalluto e Lucia Maggi, rappresentati e difesi dall'avv. Anna Maria Mitolo, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, alla via Dante n. 51;

contro

Comune di Monopoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Dibello, con domicilio eletto presso l’avv. Francesco Semeraro in Bari, alla via Dante n. 51;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. 153 del 22.09.2006, prot. n. 21736, no…

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