Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47117 del 5 dicembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:47117PEN

Massima

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Il falso in dichiarazione sostitutiva di certificazione, finalizzato all'ottenimento di un'iscrizione in un registro, integra il reato di cui agli artt. 46 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, anche in presenza di precedenti penali non dichiarati, non essendo consentita la concessione delle attenuanti generiche ove tali precedenti siano ostativi, e la pena inflitta deve essere commisurata ai parametri di cui all'art. 133 c.p., con esclusione del beneficio della sospensione condizionale della pena qualora l'imputato abbia già precedentemente usufruito di tale beneficio per tre volte, ai sensi dell'art. 164 c.p., commi 1 e 4.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO ((omissis)) - Presidente

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - rel. Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla I. - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

avverso la sentenza del 16/01/2012 della Corte di Appello di Messina;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del sostituto Procuratore Generale Dott. LETTIERI Nicola che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;

udito l'avv. (OMISSIS), difensore di fiducia del ricorrente…

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