Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 872 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:872SENB

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei poteri di tutela dell'ambiente e della salute pubblica, può adottare ordinanze di bonifica e ripristino dello stato dei luoghi in caso di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti, ma tali provvedimenti devono essere emanati dal Sindaco, in quanto titolare della competenza speciale prevista dall'art. 192 del d.lgs. n. 152/2006, e non dal dirigente comunale, essendo necessario il rispetto del contraddittorio con i soggetti interessati e la verifica della sussistenza dell'elemento soggettivo della colpa o del dolo in capo ai destinatari dell'ordinanza, ai fini della legittima applicazione della disciplina sanzionatoria prevista dalla normativa ambientale.

Sentenza completa

N. 00203/2013
REG.RIC.

N. 00872/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00203/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 203 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), entrambe rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, largo Plebiscito, n. 6 c/o Vuolo;

contro

Comune di Angri, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

(ricorso introduttivo)

dell'ordinanza n. 217 del Responsabile U.O.C. Programmazione, Sviluppo e Gestione Territoriale del Comune di Angri del 5.11.12, prot. Generale n. 0035433 del 5.11.12, not…

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