Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5262 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:5262SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di un'opera edilizia abusiva, già oggetto di precedente ordinanza sanzionatoria, non può essere eseguito senza che l'amministrazione abbia prima adottato un nuovo provvedimento in esito all'istanza di accertamento di conformità presentata dal privato, in attuazione del principio di diritto affermato in una precedente sentenza che ha dichiarato improcedibile il ricorso avverso la prima ordinanza demolitoria, in quanto l'amministrazione era tenuta a emanare un nuovo provvedimento sanzionatorio. L'amministrazione non può pertanto procedere direttamente all'esecuzione della precedente ordinanza demolitoria, ma deve prima adottare un nuovo provvedimento che tenga conto dell'istanza di sanatoria presentata dal privato, in ossequio al giudicato formatosi sulla precedente pronuncia giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 01981/2011
REG.RIC.

N. 05262/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01981/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1981 del 2011, proposto da: Antonia Zarrillo,
rappresentata e difesa dagli avv.ti Angelo D'Onofrio, Oronzo Caputo, con domicilio eletto presso Oronzo Caputo in Napoli, via Cervantes, 64;

contro

Il Comune di Cellole in persona del sindaco P.T.;

per l'annullamento

DEL PROVVEDIMENTO DEL COMUNE DI CELLOLE N. 2687/2011 CON IL QUALE SI comunica per il 27.4.2011 l’inizio delle operazioni demolitorie di cui alla ordinanza nr. 1 del 29.1.2003;

Visti il ricorso e i relativi allegati; Viste le memorie difensive; Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pub…

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