Cassazione penale Sez. IV ordinanza n. 17158 del 5 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:17158PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'ambito del giudizio di impugnazione avverso una sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, può dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione proposto dall'imputato qualora la censura dedotta non rientri tra i motivi tassativamente previsti dalla legge, come l'erronea qualificazione giuridica del fatto o l'illegalità della pena, ma riguardi invece profili non consentiti, quali la richiesta di una formula assolutoria diversa. In tali casi, la declaratoria di inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende, la cui entità può essere modulata in relazione al grado di colpa ravvisabile nella proposizione dell'impugnazione inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI SALVO Emanuele - Presidente

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - rel. Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/11/2019 del GIP TRIBUNALE di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere ALESSANDRO RANALDI.
FATTO E DIRITTO
(OMISSIS), a mezzo del proprio difensore, ha presentato ricorso per cassazione avverso la sentenza resa il 15.11.2019 dal Tribunale di Catania, che ha applicato al medesimo la pena concordata fra le parti ex articolo 444 c.p.p., deducendo violazione di legge in ordine alla erronea applicazione del Decreto del President…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.