Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 13724 del 11 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:13724PEN

Massima

Il falso non può ritenersi grossolano quando la contraffazione, pur essendo rilevabile da soggetti qualificati, non sia ictu oculi riconoscibile da qualsiasi persona di comune discernimento ed avvedutezza. Ai fini dell'esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, il giudice deve valutare le modalità della condotta e l'esiguità del danno o del pericolo, senza limitarsi al mero richiamo ai precedenti penali dell'imputato, ma verificando se questi ultimi siano della stessa indole rispetto al reato oggetto di giudizio, in modo da accertare l'abitualità del comportamento. La valutazione degli indici di cui all'art. 133 c.p., comma 1, non può essere omessa o sostituita dalla sola considerazione della recidiva, essendo necessario un autonomo apprezzamento della gravità del fatto e del bisogno di pena.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI Francesco Maria - Presidente

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. RICCI Anna Luisa A - rel. Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

Dott. ANTEZZA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/12/2020 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere RICCI ANNA LUISA ANGELA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore COSTANTINI FRANCESCA che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di MILANO in difesa di (OMISSIS) che illustrando i motivi del ricorso insiste pe…

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