Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 936 del 2016

ECLI:IT:TARLE:2016:936SENB

Massima

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Il permesso di soggiorno per lavoro stagionale non può essere convertito in permesso di soggiorno per lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato se il titolo da convertire risulta già scaduto al momento della presentazione della relativa domanda. La validità del permesso di soggiorno stagionale alla data della richiesta di conversione costituisce una delle "condizioni" richieste dalla legge per l'accoglimento di tale istanza. Infatti, non può essere convertito (cioè modificato nei suoi elementi essenziali, come oggetto e durata) un titolo ormai scaduto e privo di efficacia, dovendosi, in tal caso, parlare di rinnovo dello stesso titolo o di rilascio (ex novo) di un titolo diverso. La peculiarità del permesso di soggiorno per lavoro stagionale, rilasciato per esigenze temporanee, non consente di salvaguardare le stesse aspettative di permanenza di lungo periodo offerte dal titolo di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo, che può essere rinnovato anche dopo la sua scadenza. Diversamente, si incentiverebbe la permanenza clandestina di cittadini extracomunitari sul territorio nazionale allo scopo di facilitare l'acquisizione di un nuovo titolo dopo la scadenza del precedente, dovendo tuttavia, nel periodo intermedio, mantenere nell'illegalità (anche lavorativa) non tollerabile per obiettive ragioni di ordine pubblico. Pertanto, la conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato è subordinata alla condizione che il titolo da convertire risulti ancora in corso di validità al momento della presentazione della relativa domanda.

Sentenza completa

N. 00106/2016
REG.RIC.

N. 00936/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00106/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 106 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), ed elettivamente domiciliato presso la stessa in Lecce, Vico F.A. Piccinni,6;

contro

U.T.G. - Prefettura di Lecce, in persona del Prefetto p.t., costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, presso i cui Uffici in Lecce, Via Rubichi è
ope legis
domiciliato;

per l'annullamento

del decreto prot. n. P-LE/L/Q/2015/101282 del 19.11.2015, notificato al ricorrente in data 12.1.2016, con cui …

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