Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 170 del 2013

ECLI:IT:TARAQ:2013:170SENT

Massima

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L'ordine di rimozione e smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi abbandonati può essere legittimamente rivolto al proprietario o al titolare di diritti reali o personali sull'area solo quando sia dimostrata la sua corresponsabilità con gli autori dell'illecito, non configurandosi altrimenti un'ipotesi di responsabilità oggettiva. Pertanto, il provvedimento che imponga tali obblighi al proprietario senza alcun riferimento alla sua responsabilità nella commissione dell'illecito è illegittimo per violazione delle norme che disciplinano la materia dei rifiuti, le quali prevedono l'obbligo di rimozione e ripristino dello stato dei luoghi in capo ai soggetti responsabili a titolo di dolo o colpa.

Sentenza completa

N. 00606/2007
REG.RIC.

N. 00170/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00606/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 606 del 2007, proposto da:
Anas S.p.A., rappresentato e difeso dall'avv. Federico Bucci, con domicilio eletto presso Ascenzo Avv. Lucantonio in L'Aquila, via Crispi N.15;

contro

Comune di Crognaleto in Persona del Sindaco P.T.;

per l'annullamento

ORDINANZA n. 28 DEL 29.7.2007 DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI E PERICOLOSI.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 gennaio 2013 il dott. Alberto Tramaglini e uditi per le part…

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