Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4783 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4783SENT

Massima

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L'amministrazione pubblica è tenuta a dare esecuzione al giudicato formatosi su un provvedimento giurisdizionale che la condanna al pagamento di una somma di denaro in favore del privato, entro il termine assegnato dal giudice. In caso di ulteriore inerzia, il giudice può nominare un commissario ad acta con il compito di provvedere al pagamento, a spese dell'amministrazione inadempiente. L'obbligo di esecuzione del giudicato è un principio fondamentale che impone all'amministrazione di conformarsi alle decisioni giurisdizionali definitive, senza poter opporre ulteriori eccezioni o ritardi ingiustificati. Il mancato adempimento del giudicato configura un'illegittima violazione dell'obbligo di conformarsi alla sentenza passata in giudicato, che il giudice amministrativo è tenuto a sanzionare con la nomina di un commissario ad acta, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale del privato. La condanna alle spese processuali a carico dell'amministrazione soccombente rappresenta un ulteriore strumento di responsabilizzazione dell'ente pubblico e di rafforzamento del principio di effettività della giustizia amministrativa.

Sentenza completa

N. 00061/2013
REG.RIC.

N. 04783/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00061/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 61 del 2013, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via A.Manzoni N. 109/A;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliato ope legis in Napoli alla via A. Diaz n. 11;

per l'esecuzione del giudicato formatosi sul decreto emesso dalla Corte d’Appello di Napoli n. 3535/11, depositato in data 04.11.2011 e non impugnato nei termini di legge.

Visti il r…

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