Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 732 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:732SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate senza titolo abilitativo è un atto vincolato e doveroso per la Pubblica Amministrazione, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento al privato, essendo sufficiente la mera comunicazione dell'accertamento dell'abuso edilizio. L'ordine di demolizione, avendo carattere reale, prescinde dalla responsabilità del proprietario o dell'occupante l'immobile, applicandosi anche a carico di chi non abbia commesso la violazione, in quanto finalizzato al ripristino della legalità urbanistica violata. La tardiva adozione del provvedimento demolitorio non richiede una particolare motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'abuso, né determina la legittimazione dell'opera realizzata in assenza di titolo, in quanto l'interesse pubblico alla repressione dell'abuso edilizio è in re ipsa e prevale sull'eventuale affidamento ingenerato nel privato. Ai fini della necessità del permesso di costruire, rileva non il mero nomen iuris dell'intervento edilizio, ma la sua effettiva idoneità a determinare significative trasformazioni urbanistiche ed edilizie del territorio, con la conseguenza che anche la realizzazione di muri di recinzione può essere assoggettata all'obbligo del previo rilascio del titolo abilitativo, qualora superi la soglia della mera delimitazione della proprietà e incida in modo rilevante sull'assetto complessivo del territorio. L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'area di sedime dell'opera abusiva e di quella necessaria per la realizzazione di opere analoghe è una misura sanzionatoria prevista dalla legge, che non richiede una specifica motivazione in ordine ai criteri seguiti per la determinazione della superficie da acquisire.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/04/2018

N. 00732/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00551/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 551 del 2017, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)) 43;

contro

Comune di Lizzanello non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 10/17 del 21-2-2017 (contrassegnata anche dal prot. n. 1956), notificata il 2-3-2017, con la quale il Responsabile del Servizio Edilizia del Comune di Lizzanello ha ingiunto la demolizione delle opere edili realizzate senza titolo abilitativo sul terreno agricolo sito in località…

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