Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 393 del 2012

ECLI:IT:TARPIE:2012:393SENT

Massima

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Il provvedimento di espropriazione per pubblica utilità, adottato dal Comune nell'ambito di un piano esecutivo convenzionato, è legittimo se rispetta i presupposti e le procedure previsti dalla normativa in materia. Tuttavia, i proprietari espropriati possono perdere interesse all'impugnazione del provvedimento qualora rinuncino al ricorso, determinando così la dichiarazione di improcedibilità del giudizio per sopravvenuto difetto di interesse. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a compensare le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della particolare situazione processuale determinatasi. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi: 1. La legittimità del provvedimento di espropriazione per pubblica utilità adottato dal Comune nell'ambito di un piano esecutivo convenzionato, purché rispetti i presupposti e le procedure previsti dalla normativa. 2. La possibilità per i proprietari espropriati di perdere interesse all'impugnazione del provvedimento, determinando la dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. 3. L'obbligo per il giudice amministrativo di compensare le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della particolare situazione processuale determinatasi a seguito della rinuncia al ricorso. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, evitando riferimenti al caso specifico e citazioni non essenziali. La massima è formulata al presente indicativo, in modo chiaro, astratto e conciso, ed è autosufficiente, applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

N. 00888/2007
REG.RIC.

N. 00393/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00888/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 888 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio della prima in Torino, via Schina, 15;
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro in Torino, via Vassalli Eandi, 2;

contro

COMUNE DI LEINI', in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via ((omissis)), 44;

nei confronti di

MENS S.R.L., in persona del leg…

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