Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 180 del 2022

ECLI:IT:TRGABZ:2022:180SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa, può legittimamente negare il rinnovo di una concessione di occupazione di suolo pubblico, scaduta per decorso del termine, qualora l'area occupata sia ricompresa in un più ampio progetto di riqualificazione urbanistica e rigenerazione di un importante settore del territorio comunale, ritenuto di preminente interesse pubblico. Il privato concessionario, pur potendo vantare un interesse legittimo all'occupazione, non ha alcuna aspettativa giuridicamente tutelata al rinnovo della concessione, essendo questo un atto discrezionale dell'Amministrazione, che deve valutare tutti gli elementi di fatto e di diritto rilevanti al momento della decisione. L'Amministrazione non è obbligata a ricorrere allo strumento dell'accordo sostitutivo di provvedimento ex art. 11 L. 241/1990 per contemperare gli interessi pubblici e privati, potendo legittimamente negare il rinnovo della concessione scaduta, in ragione della prevalenza dell'interesse pubblico alla riqualificazione urbanistica dell'area. Il privato, consapevole della necessità di dover liberare l'area per i previsti interventi di riqualificazione, non può vantare un diritto all'occupazione prorogata, neppure per il limitato periodo da lui richiesto, essendo l'Amministrazione libera di non rinnovare la concessione scaduta.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/06/2022

N. 00180/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00015/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 15 del 2019, proposto da
Imbiss Mair Egon & Co. S.n.c., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Gerhard Brandstätter e Karin Mussner, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il loro studio, in Bolzano, via Dott. Streiter, n. 12;

contro

Comune di Bolzano, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Gudrun Agostini, Alessandra Merini e Bianca Maria Giudiceandrea, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso la prop…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.