Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 25941 del 17 giugno 2003

ECLI:IT:CASS:2003:25941PEN

Massima

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Il mancato adempimento, entro il termine prescritto, delle misure tecniche idonee a ridurre al minimo i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori derivanti dall'esposizione al rumore, nonostante la previa imposizione di specifiche prescrizioni da parte dell'organo di vigilanza, integra la fattispecie di reato di cui agli artt. 41 e 50 del D.Lgs. n. 277/1991, senza che possa essere invocata l'estinzione della contravvenzione ai sensi degli artt. 20 e 24 del D.Lgs. n. 758/1994, qualora il progetto presentato dal datore di lavoro per la regolarizzazione della situazione risulti del tutto insufficiente e inidoneo a rimuovere la situazione penalmente rilevante, non potendosi in tal caso ritenere adempiute le prescrizioni impartite dall'organo di vigilanza. Il giudice di merito, nel valutare la concreta idoneità delle misure proposte, deve effettuare un accertamento specifico in relazione alla finalità di eliminazione o contenimento del rischio da rumore, senza poter ritenere sufficiente la mera presentazione di un qualsiasi progetto, dovendosi invece verificare che esso sia effettivamente idoneo a soddisfare le prescrizioni imposte, al fine di evitare che la condotta negligente o dolosa dell'imprenditore possa vanificare l'effettività dell'ordinamento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE QUARTA SEZIONE PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg, : Dott. COCO GIOVANNI SILVIO PRESIDENTE 1. Dott. COSTANZO ENZO CONSIGLIERE 2. Dott. BRUSCO CARLO GIUSEPPE " 3. Dott. PALMIERI ETTORE " 4. Dott. IACOPINO SILVANA " ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: 1) COLOMBI ALDO n. il (...) avverso SENTENZA del 04/12/2002 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di BERGAMO visti gli atti, la sentenza ed il procedimento udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere COSTANZO ENZO Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. M. Iannelli che ha concluso per il rigetto del ricorso. SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza in data 9/4/2001 il GIP del Tribunale di Bergamo assolveva, inseguito a giudizio abbreviato, AL. Co. per insussistenza del fatto in ordine al reato di cui agli artt. 41 e 50 D.L.gvo 27…

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