Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 43325 del 13 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:43325PEN

Massima

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Il decreto-legge che aveva introdotto una misura di prevenzione atipica per i soggetti colpiti dalle prescrizioni amministrative è stato dichiarato costituzionalmente illegittimo dalla Corte Costituzionale. Di conseguenza, il provvedimento del Questore che aveva applicato tale misura al ricorrente deve essere annullato senza rinvio, in quanto la norma che lo prevedeva è venuta meno. La declaratoria di inefficacia del provvedimento del Questore consegue necessariamente all'annullamento del provvedimento impugnato, in applicazione del principio di diritto affermato dalla Corte Costituzionale, secondo cui le misure di prevenzione atipiche non possono essere legittimamente applicate, in assenza di una specifica previsione normativa che le disciplini. Il giudice è pertanto tenuto a disapplicare il provvedimento amministrativo adottato in base a una norma dichiarata costituzionalmente illegittima, annullandolo senza rinvio e dichiarandone l'inefficacia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BIANCHI Luisa - Presidente

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

Dott. GIANNITI Pasquale - Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 10/2016 GIUDICE DI PACE di ((omissis)), del 5 aprile 2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PEZZELLA VINCENZO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. CARDIA Delia, che ha chiesto annullarsi senza rinvio il procedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Giudice di Pace di ((omissis)), con decreto del 5/4/2016, convalidava il provvedimento del Questore di Napoli, emesso in data 21.3.2016, con il quale si disponeva nei confr…

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