Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1031 del 2017

ECLI:IT:TARTOS:2017:1031SENT

Massima

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Il Comune ha ampia discrezionalità nell'approvare o meno un piano attuativo di iniziativa privata, anche se conforme allo strumento urbanistico generale, in quanto deve valutare se il progetto proposto sia idoneo a soddisfare l'interesse pubblico. Pertanto, il Comune può legittimamente respingere un piano attuativo che, pur risultando formalmente conforme alle norme urbanistiche, si ponga in contrasto con gli obiettivi di interesse pubblico perseguiti dall'amministrazione, come la destinazione dell'area a verde pubblico e parcheggi pubblici anziché a parcheggi privati. L'obbligo di comunicazione del preavviso di rigetto non sussiste quando l'esito negativo del procedimento risulta comunque inevitabile in ragione delle circostanze ostative emerse nel corso dell'istruttoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/08/2017

N. 01031/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00294/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 294 del 2015, proposto da:
Soc. Napoletana Parcheggi S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Alberto Morbidelli, Niccolò Pecchioli, Andrea Pontenani e Roberto Righi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Roberto Righi in Firenze, via Lamarmora 14;

contro

Comune di Pistoia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Vito Papa, Federica Paci, Vittorio Chierroni, con domicilio eletto presso lo studio legale Lessona in Firenze, via dei Rondinelli N. 2;

per l'annullamento,

della Deliberazione de…

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