Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27203 del 20 giugno 2013

ECLI:IT:CASS:2013:27203PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ufficiale che attesta falsamente l'avvenuta revisione di un veicolo, senza averlo effettivamente sottoposto al controllo, commette il reato di falso ideologico in atto pubblico, anche qualora il veicolo sia stato in realtà sottoposto a revisione in un giorno diverso da quello indicato. Il dolo del reato di falso è integrato dalla consapevolezza e volontà di attestare fatti non corrispondenti al vero, senza che rilevi la mera negligenza o leggerezza del pubblico ufficiale nell'adempimento dei suoi doveri. La prova del dolo non richiede una specifica indagine sulla motivazione soggettiva dell'agente, essendo sufficiente la dimostrazione della coscienza e volontà di compiere l'atto falso. Pertanto, l'attestazione di una revisione mai effettuata integra il reato di falso ideologico, in quanto il pubblico ufficiale è pienamente consapevole degli obblighi inerenti al suo ufficio e non può invocare la mancanza di dolo per giustificare la violazione di tali doveri. La sentenza di condanna per il reato di falso ideologico è legittima anche qualora il veicolo sia stato effettivamente sottoposto a revisione, ma in un giorno diverso da quello indicato nel verbale, in quanto l'attestazione di un fatto non corrispondente al vero integra comunque gli estremi del reato, a prescindere dall'esito positivo o negativo della revisione stessa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte di appello di Lecce emessa il 27/10/2011;

visti gli atti, la sentenza impugnata ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Paolo Micheli;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Fraticelli Mario, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

udito per il ricorrente l'Avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.