Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3802 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:3802SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di un immobile ritenuto abusivo può essere legittimamente revocato in autotutela dal Comune qualora lo stesso accolga l'istanza di condono presentata dal proprietario, determinando così il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione del provvedimento originario. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in applicazione dei principi della domanda e della ragione più liquida che governano il processo amministrativo. La revoca in autotutela del provvedimento impugnato, a seguito dell'accoglimento dell'istanza di condono, comporta infatti il venir meno dell'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale, rendendo il ricorso privo di interesse attuale e concreto. Il giudice, pertanto, non può entrare nel merito della legittimità del provvedimento originario, essendo tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, in applicazione del principio della domanda e della ragione più liquida che impone di privilegiare la soluzione processuale più semplice ed immediata.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2019

N. 03802/2019 REG.PROV.COLL.

N. 09066/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9066 del 2005, proposto da
((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, p.zza della Repubblica n. 2;

contro

Comune di Villaricca, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis))

per l'annullamento

dell’ ordinanza n.26 del 16.9.2005 di demolizione

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista la dichiarazione resa in udienza in data 18 giugno 2019 con la quale parte ricorrente dichiara di non aver più interesse al ricorso;

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