Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 1727 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:1727SENB

Massima

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Il diniego di una nuova concessione demaniale permanente per subentro, a causa del parere negativo espresso dalla Soprintendenza competente, determina la carenza di titolo legittimante l'occupazione di suolo pubblico da parte del soggetto richiedente. Pertanto, l'occupazione successiva, in assenza di un nuovo atto di assenso formale dell'amministrazione, deve essere qualificata come totalmente abusiva, con conseguente applicabilità della normativa in materia di occupazione abusiva di suolo pubblico, indipendentemente dalla presentazione di una successiva istanza di subentro. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, una volta consolidatasi la situazione giuridica derivante dal diniego di concessione, l'istanza di subentro costituisce una nuova domanda di concessione che deve seguire il relativo procedimento amministrativo, senza poter essere considerata come mera prosecuzione di una precedente occupazione legittimata. Pertanto, l'occupazione di suolo pubblico in assenza di un nuovo formale atto di assenso è da qualificarsi come totalmente abusiva, con conseguente applicabilità della relativa disciplina sanzionatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/02/2017

N. 01727/2017 REG.PROV.COLL.

N. 15147/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 15147 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Soc. Edo 2005, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Martella C.F. MRTGPP56H09F158D, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Magliano Sabina, 22;

contro

Roma Capitale - Municipio I, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi C.F. RCCRLD56H55A040V, domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali e del Turismo, Soprintendenza Per i Beni Archi…

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