Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1777 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:1777SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il caso di occupazione illegittima di un terreno da parte di un Comune per la realizzazione di un'opera pubblica, senza aver adottato il provvedimento di espropriazione, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'occupazione illegittima di un terreno da parte di un'amministrazione pubblica, in assenza di un valido provvedimento espropriativo, non determina l'acquisizione della proprietà in capo all'ente, ma configura un illecito permanente a danno del proprietario. 2. L'amministrazione ha l'obbligo giuridico di far cessare tale situazione illegittima, restituendo il bene al proprietario o, in alternativa, adottando un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, previo pagamento di un'indennità per la perdita della proprietà e per l'occupazione indebita. 3. In caso di restituzione del bene, l'amministrazione è tenuta a risarcire il danno conseguente all'indebita occupazione, a decorrere dal momento di scadenza dell'efficacia dell'occupazione temporanea e fino al momento della restituzione, secondo i criteri di valutazione previsti dall'art. 42-bis, comma 3, del d.P.R. n. 327/2001. 4. La quantificazione dell'indennità dovuta al proprietario per l'acquisizione del bene, in caso di adozione del provvedimento di cui all'art. 42-bis, esorbita dalla giurisdizione del giudice amministrativo, rientrando nella competenza del giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/07/2019

N. 01777/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01471/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1471 del 2012, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria TAR in Palermo, via Butera, 6;

contro

Comune di Gela in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via Messina n. 15;

per la condanna

- alla restituzione dell’area alla ricorrente o in subordine ad emanare il provvedimento di acquisizione, ai sensi dell'art. 42 bis T.U. espropriazioni, contenente l’indicazione dell'indennizzo dovuto alla ricorre…

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