Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7264 del 18 febbraio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:7264PEN

Massima

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Il provvedimento di convalida da parte dell'autorità giudiziaria di un ordine del questore di divieto di accesso ai luoghi di svolgimento di competizioni sportive e di obbligo di presentazione agli uffici di pubblica sicurezza, ai sensi della legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, deve essere adottato nel rispetto del termine dilatorio di almeno 48 ore dalla notificazione del provvedimento all'interessato, al fine di consentirgli l'esercizio effettivo del diritto di difesa mediante la presentazione di osservazioni scritte. In assenza di elementi certi circa il rispetto di tale termine, il provvedimento di convalida deve essere annullato, in quanto la certezza probatoria è imposta dalla necessità di tutelare il fondamentale diritto alla libertà personale. L'autorità giudiziaria competente ha l'onere di verificare e documentare la tempestività della convalida rispetto alla notificazione del provvedimento all'interessato, non potendosi ricorrere a presunzioni in assenza di elementi oggettivi. L'annullamento del provvedimento di convalida comporta la declaratoria di inefficacia del provvedimento del questore, limitatamente all'ordine di presentazione agli uffici di pubblica sicurezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROSI Elisabetta - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - rel. Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni F. - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il provvedimento del Tribunale di Roma del 3 maggio 2018;
letti gli atti di causa, il provvedimento impugnato ed il ricorso introduttivo;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Andrea GENTILI;
letta la requisitoria scritta del PM, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa DE MASELLIS Mariella, il quale ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di …

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