Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 45235 del 19 novembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:45235PEN

Massima

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Il reato di falsa testimonianza lede l'interesse pubblico all'accertamento della verità e al corretto svolgimento della funzione giurisdizionale, pertanto la persona offesa è esclusivamente lo Stato-collettività e non anche il soggetto privato eventualmente danneggiato dal falso. Ne consegue che solo lo Stato, in qualità di titolare dell'azione penale, è legittimato a proporre impugnazione avverso il provvedimento di archiviazione di tale reato, mentre il privato, non essendo persona offesa, difetta della legittimazione necessaria per l'esercizio di tale facoltà. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza consolidata della Corte di Cassazione, si fonda sulla natura pubblicistica del reato di falsa testimonianza, il cui accertamento e perseguimento sono preordinati alla tutela dell'interesse generale all'amministrazione della giustizia, a prescindere dalla sussistenza di un danno in capo al soggetto privato. Pertanto, il provvedimento di archiviazione di un procedimento per falsa testimonianza può essere impugnato unicamente dal pubblico ministero, in qualità di titolare dell'azione penale, mentre il privato eventualmente danneggiato dal falso non è legittimato a proporre ricorso avverso tale provvedimento, difettando del requisito della qualità di persona offesa dal reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - rel. Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) contro;

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1480/2010 GIP TRIBUNALE di FROSINONE, del 18/02/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ARTURO CORTESE;

lette le conclusioni del PG. Aldo Policastro che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

FATTO E DIRITTO

Con il decreto di cui in epigrafe, il Giudice per le indagini prelimina…

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