Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5971 del 13 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:5971PEN

Massima

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Il reato di minaccia grave ex art. 612 c.p. può essere assorbito nel reato di atti persecutori ex art. 612-bis c.p. quando le minacce siano state poste in essere nel medesimo contesto temporale e fattuale integrante la condotta di stalking, purché le stesse siano idonee a cagionare un perdurante e grave stato di ansia e di paura nella vittima, ovvero un fondato timore per la propria incolumità. Ciò richiede un'accurata valutazione da parte del giudice, basata su elementi sintomatici che rivelino un reale turbamento psicologico della persona offesa, desumibili dalle sue dichiarazioni, dai suoi comportamenti conseguenti alla condotta dell'agente, nonché dalle condizioni soggettive della vittima note all'autore del reato. L'accertamento dell'evento di danno non può fondarsi su meri asserti, ma deve essere ancorato a una puntuale motivazione, che dia conto dell'effettiva destabilizzazione della serenità e dell'equilibrio psicologico della vittima. Inoltre, il mancato versamento dell'assegno di mantenimento stabilito giudizialmente richiede un'adeguata indagine sull'effettiva disponibilità economica dell'imputato e sullo stato di bisogno della persona offesa, al fine di valutare la sussistenza della colpa per l'inadempimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia R. A. - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M - Consigliere

Dott. BIFULCO Daniela - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/05/2021 della CORTE APPELLO di CAMPOBASSO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere BIFULCO DANIELA;
udito il Sostituto Procuratore generale, Dott.ssa LOY MARIA FRANCESCA, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza indicata in epigrafe, la Corte di appello di Campobasso ha confermato la decisione del Tribuna…

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