Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2560 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:2560SENT

Massima

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Il potere repressivo del Comune in materia di abusi edilizi non si consuma con il decorso del tempo dalla commissione dell'illecito, né con il trascorrere di un lungo lasso di tempo dall'adozione dei precedenti provvedimenti sanzionatori, in quanto si tratta di atti vincolati che non richiedono una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico o una comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'Amministrazione non è tenuta a fornire una motivazione dettagliata sull'interesse pubblico sotteso all'intervento repressivo, né a comunicare l'avvio del procedimento, essendo sufficiente l'individuazione degli abusi commessi. L'ordine di demolizione può essere legittimamente rivolto sia al proprietario che al responsabile dell'abuso, a prescindere dalla loro effettiva responsabilità diretta nella realizzazione delle opere illegittime, in quanto il proprietario ha il potere di rimuovere concretamente l'abuso. L'eventuale erronea indicazione dell'area come demaniale o la successiva cessione della proprietà a terzi non incidono sulla legittimità dell'ordine di demolizione, che rimane opponibile ai ricorrenti almeno nella loro qualità di proprietari. Il carattere vincolato dei provvedimenti sanzionatori in materia edilizia rende, inoltre, irrilevanti le circostanze relative all'urbanizzazione dell'area o alla dotazione di servizi, in quanto il divieto di edificazione opera a prescindere dalle caratteristiche della zona.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/10/2020

N. 02560/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00705/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 705 del 2019, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catania, Via Aloi 54/A;

contro

Comune di Brolo, in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Assessorato del Territorio e dell’Ambiente, Dipartimento dell’Ambiente, in persona del legale rappresentante, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello St…

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