Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1623 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1623SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego di sanatoria edilizia e di ordine di rimozione e demolizione di opere realizzate su un immobile destinato a civile abitazione deve essere adeguatamente motivato, con riferimento alle specifiche norme urbanistiche e regolamentari violate, senza che sia sufficiente una generica valutazione di incompatibilità estetica. Inoltre, la nozione di "costruzione" ai fini della necessità del titolo edilizio si configura solo in presenza di opere che attuino una trasformazione del tessuto urbanistico ed edilizio con finalità non precarie, circostanza che deve essere valutata nel caso concreto. In mancanza di tali requisiti, il provvedimento di diniego e di ordine di demolizione è illegittimo per difetto di motivazione e di presupposti.

Sentenza completa

N. 00088/2007
REG.RIC.

N. 01623/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00088/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 88 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)), 16;

contro

Comune di Brindisi;

per l'annullamento

- della nota prot. n. 73759 del 20 ottobre 2006, a firma del Dirigente del Settore Urbanistica ed Assetto del Territorio del Comune di Brindisi, pervenuta alla ricorrente in data 6 novembre 2006;

- della nota del 10 novembre 2010 con cui il Dirigente dell’U.T.C. Settore urbanistica ed Assetto del territorio- Servizio Vig…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.