Il Comune non può subordinare il rilascio dei titoli abilitativi per l'installazione di impianti di telefonia mobile alla preventiva approvazione di un piano delle installazioni, in quanto tale previsione regolamentare è in contrasto con il sistema del silenzio-assenso previsto dall'art. 87 del Codice delle comunicazioni elettroniche. Infatti, il decorso del termine di 90 giorni dalla presentazione della DIA o della domanda di autorizzazione, senza che il Comune abbia adottato un provvedimento espresso di diniego, comporta la formazione del titolo abilitativo per silenzio-assenso, a prescindere dall'approvazione del piano delle installazioni. Pertanto, il Comune non può legittimamente impedire l'avvio dei lavori in pendenza dell'approvazione del piano, in quanto ciò vanificherebbe la ratio della normativa nazionale che è imperniata sul meccanismo del silenzio-assenso. Inoltre, l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento, dovuta in quanto l'Amministrazione ha emesso un atto di secondo grado, integra un vizio di legittimità dell'atto impugnato.