Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 778 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:778SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è legittimo e non necessita di ulteriore motivazione oltre all'indicazione dei presupposti normativi e fattuali, in quanto si tratta di un atto vincolato teso alla repressione di illeciti edilizi. L'amministrazione comunale non è tenuta a verificare la sanabilità dell'abuso in sede di adozione del provvedimento demolitorio, essendo rimessa ogni iniziativa in merito all'impulso del privato interessato. La comunicazione di avvio del procedimento non è necessaria per l'adozione di tali provvedimenti, in quanto trattasi di procedimenti tipizzati e compiutamente disciplinati dalla legge speciale, caratterizzati dal compimento di meri accertamenti tecnici sulla consistenza e sul carattere abusivo delle opere realizzate, che non richiedono l'apporto partecipativo del destinatario. Pertanto, l'ordine di demolizione può essere validamente adottato sulla base della mera descrizione dell'abuso accertato, senza necessità di ulteriori valutazioni in ordine alla sanabilità dell'intervento o alle ragioni di interesse pubblico prevalenti. La disposizione sulla futura acquisizione dell'opera abusiva al patrimonio comunale, essendo solo prospettata e rimandata alle successive determinazioni dell'amministrazione, non è immediatamente impugnabile.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/02/2017

N. 00778/2017 REG.PROV.COLL.

N. 12493/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12493 del 2000, proposto da:
MARIA PRINCIPE, rappresentata e difesa dall’Avv. Giuseppe Fimiani, presso il cui studio è elettivamente domiciliata in Napoli alla Via G. Orsini n. 42;

contro

COMUNE DI MARANO DI NAPOLI, rappresentato e difeso dall’Avv. Riccardo Marone, presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Napoli alla Via Cesario Console n. 3;

per l'annullamento

a) dell’ordinanza dirigenziale del Comune di Marano di Napoli n. 34/00 del 6 settembre 2000, recante l’ingiunzione di demolizione di opere abusive realizzate nel territorio comunale alla Via Ranucci;

b) di ogni…

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