Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2360 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:2360SENT

Massima

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Il proprietario di un'area è tenuto a provvedere, a proprie spese e cure, alla demolizione di opere edilizie abusive realizzate sul suo fondo e al ripristino dello stato dei luoghi, conformemente alla normativa urbanistica vigente, in esecuzione di un'ordinanza comunale adottata ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001. In caso di inottemperanza, il Comune può procedere all'acquisizione dell'area al proprio patrimonio. Tale obbligo di ripristino dello stato dei luoghi grava sul proprietario dell'immobile, a prescindere dalla sua effettiva responsabilità nella realizzazione delle opere abusive, in quanto il potere di intervento del Comune mira a tutelare l'interesse pubblico al corretto assetto del territorio, indipendentemente dalla posizione soggettiva del proprietario. Il proprietario non può sottrarsi a tale obbligo di ripristino, neppure invocando la mancata conoscenza dell'abuso edilizio, essendo tenuto a vigilare sull'uso conforme del proprio bene. Pertanto, il proprietario è responsabile dell'esecuzione dell'ordinanza di demolizione e ripristino, salvo il suo diritto di rivalsa nei confronti dell'autore materiale dell'abuso. L'inottemperanza all'ordine di demolizione e ripristino legittima l'acquisizione coattiva dell'area al patrimonio comunale, quale extrema ratio per assicurare il corretto assetto urbanistico del territorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/10/2022

N. 02360/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02055/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2055 del 2018, proposto da
Selmabipiemme Leasing S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il loro studio in Milano, via Soperga, 14/A;

contro

Comune di ((omissis)), non costituito in giudizio;

nei confronti

Archedil Costruzioni S.r.l., non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 5 Prot. n. 9382 del 08/06/2018 emessa dal Comune di ((omissis)) - Settore Tecnico, notificata a…

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