Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26309 del 8 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:26309PEN

Massima

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Il reato di truffa si configura quando l'agente, mediante artifici o raggiri idonei a indurre in errore la persona offesa, la determina a compiere un atto di disposizione patrimoniale, cagionandole un danno. Ai fini della sussistenza del reato, non è necessario che l'agente abbia conseguito un effettivo profitto, essendo sufficiente che la condotta sia stata idonea a determinare nella vittima un ragionevole affidamento sul pagamento di un debito precedentemente pattuito, anche se tale pagamento non sia poi avvenuto. La qualificazione giuridica del fatto come truffa e non come insolvenza fraudolenta è giustificata dalla presenza di artifizi e raggiri, accertata sulla base delle emergenze processuali, che hanno indotto la persona offesa a compiere un atto di disposizione patrimoniale. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza degli elementi costitutivi del reato, gode di ampio potere discrezionale nella ricostruzione e valutazione dei fatti, il cui esito non è sindacabile in sede di legittimità se sorretto da motivazione logica e coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina A.R - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza 31 gennaio 2017 della Corte di appello di Palermo.
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa fatta dal consigliere dott. ((omissis));
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale dott. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza 31 genn…

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