Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 253 del 2020

ECLI:IT:TARAQ:2020:253SENT

Massima

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La mancata conclusione del procedimento espropriativo e l'intervenuta irreversibile trasformazione di un bene immobile di proprietà privata, a seguito di una occupazione illegittima da parte della pubblica amministrazione, non comporta il passaggio della proprietà in capo all'amministrazione, ma determina l'obbligo di quest'ultima di restituire il bene al proprietario originario, ovvero di procedere all'acquisizione dello stesso ai sensi dell'art. 42-bis del Testo Unico sulle espropriazioni, con il conseguente diritto del privato al risarcimento del danno per la perdita della proprietà e per il deprezzamento del valore delle aree residue. L'amministrazione è pertanto tenuta a provvedere in tal senso entro un termine perentorio, con l'avvertimento che, in difetto, il proprietario potrà agire per ottenere la restituzione del bene o la sua acquisizione coattiva, nonché il risarcimento del danno subito per la perdita della proprietà e per il deprezzamento del valore delle aree residue, da quantificarsi mediante una consulenza tecnica d'ufficio. La mancata conclusione del procedimento espropriativo e l'intervenuta irreversibile trasformazione del bene non fanno venire meno il diritto del proprietario alla tutela della sua situazione proprietaria, attraverso la restituzione del bene o la sua acquisizione coattiva, nonché al risarcimento del danno subito per la perdita della proprietà e per il deprezzamento del valore delle aree residue.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/06/2020

N. 00253/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00220/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 220 del 2012, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in L'Aquila, via Lanciano, 10/T;

contro

Anas S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliataria ex lege in L'Aquila, Complesso Monumentale S. Domenico;

nei confronti

Co.Ge.L. S.p.A. non costituito in giudizio;
Soc. S.p.A.rtaco S.p.A.rtaco S.p.A., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l…

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