Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 143 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:143SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il mancato rispetto di un ordine di sospensione dei lavori edilizi e la successiva realizzazione di opere in assenza di titolo abilitativo, in zona soggetta a vincoli urbanistici e paesaggistici, legittima l'adozione di un provvedimento di demolizione da parte della pubblica amministrazione, il quale non può essere contestato per il solo decorso del termine di sospensione dei lavori, in quanto tale circostanza non comporta la decadenza del potere sanzionatorio. L'ordine di demolizione è un atto dovuto, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento né il parere della commissione edilizia, e la sua legittimità non è inficiata dalla mera possibilità di sanatoria delle opere abusive ai sensi dell'art. 36 del T.U.Ed., atteso che tale istanza, se presentata, determina solo la sospensione dell'esecuzione dell'ordine di demolizione, senza incidere sulla sua validità. Il mancato tempestivo impugnazione del diniego dell'istanza di sanatoria preclude inoltre la possibilità di contestare successivamente l'ordine di demolizione, in quanto quest'ultimo trova il suo presupposto nel provvedimento di rigetto ormai definitivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/02/2024

N. 00143/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01292/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1292 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Pietro Sgaramella e Michelina Forlano, rappresentati e difesi dall'avvocato Antonio Guantario, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Andria, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe De Candia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

quanto al ricorso principale:

- dell’ordinanza di demolizione n. 250 del 24 luglio 2020 del Comune di Andria, notificata in data 21 agosto 2…

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