Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 283 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:283SENT

Massima

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Il divieto di inedificabilità assoluta che grava su un'area di rispetto verde, in forza della disciplina urbanistica vigente, prevale sulle facoltà di godimento del diritto di proprietà, imponendo all'amministrazione l'obbligo di intervenire in autotutela per rimuovere le opere edilizie abusive realizzate in violazione di tale vincolo, senza che rilevi il decorso di un termine relativamente breve rispetto all'adozione del provvedimento inibitorio, né l'esistenza di un presunto affidamento incolpevole del proprietario, atteso che la normativa urbanistica speciale prevale sulla disciplina civilistica generale in materia di chiusura del fondo. Pertanto, l'amministrazione è legittimata ad annullare d'ufficio la denuncia di inizio attività presentata per la realizzazione di un muro di cinta in contrasto con il divieto di inedificabilità assoluta, nonché a respingere l'istanza di sanatoria edilizia relativa a opere abusive realizzate nella medesima area, senza che ciò comporti violazione dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa di cui all'art. 97 Cost. Tuttavia, l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'area di sedime su cui insistono le opere abusive è subordinata all'adozione di una preventiva ordinanza di demolizione, al fine di consentire ai destinatari di provvedere spontaneamente al ripristino dello stato dei luoghi, in ossequio ai principi che regolano i procedimenti sanzionatori in materia edilizia.

Sentenza completa

N. 04981/2012
REG.RIC.

N. 00283/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04981/2012 REG.RIC.

N. 00595/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 4981/ 12 R.G., proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci, 16;

contro

Comune di Caserta, in persona del Sindaco p.t. rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Toledo n.156;

sul ricorso n. 595/ 13 R.G., proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, viale Gramsci,16, presso lo studio D'Angiolella;

c…

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