Cassazione penale Sez. V sentenza n. 38348 del 30 settembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:38348PEN

Massima

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Il diritto di critica professionale, costituzionalmente tutelato dall'art. 21 Cost., prevale sulla tutela della dignità personale quando l'esposto contenente espressioni offensive è indirizzato all'autorità disciplinare competente a valutare la condotta deontologica di un professionista, purché le affermazioni siano pertinenti all'oggetto della doglianza e non integrino aggressioni gratuite e ingiustificate volte a screditare la persona del destinatario. In tali casi, ricorre la causa di giustificazione dell'esercizio di un diritto ex art. 51 c.p., a condizione che le espressioni, pur severe, siano funzionali alla denuncia di modalità professionali ritenute scorrette o inadeguate, senza trascendere in "argumenta ad hominem" miranti esclusivamente a inficiare la reputazione personale del professionista. Il riferimento a un presunto "assetto mentale" del destinatario dell'esposto, se formulato in termini sufficientemente vaghi da consentire interpretazioni compatibili con la critica professionale, rientra nell'ambito della legittima manifestazione del pensiero, senza integrare gli estremi del delitto di diffamazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTELLA Mario - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Anton - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) PO. GI. LU. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 03/11/2008 TRIBUNALE di BOLOGNA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. VESSICHELLI MARIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Cons. Dott. Iacoviello F.M. che ha concluso per l'annullamento senza rinvio ex articolo 51 c.p.;

udito, per la parte civile, l'…

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